Mattoni magnetici a Babilonia 🧱 🧲

Quando fu costruita la Porta di Babilonia?
Il monumento, ordinato da Nabucodonosor II (regnante dal 605 al 562 a.C.) e custodito nel Museo di Pergamo di Berlino, è famoso per i suoi mattoni in terracotta rivestiti di smalto blu e bassorilievi.

Uno studio ha analizzato piccoli frammenti (più piccoli di 3 mm) provenienti da 5 mattoni di 3 diverse fasi costruttive della Porta per vedere se esista una correlazione temporale tra i diversi momenti di costruzione della Porta e l’esito delle guerre condotte dal re babilonese, che conquistò la città di Gerusalemme nel 586 a.C.

I campioni sono stati analizzati con la tecnica dell’archeointensità: l’analisi del campo magnetico terrestre “impresso” nei mattoni al momento della loro fabbricazione. Se i mattoni fossero stati prodotti nello stesso momento, avrebbero registrato la stessa intensità del campo magnetico. Se, viceversa, i valori del campo magnetico fossero diversi, significherebbe che sono stati fabbricati in momenti diversi.

Le analisi hanno rivelato che l’intensità registrata è statisticamente indistinguibile e probabilmente successiva alla conquista di Gerusalemme avvenuta nel 586 a.C.

Questo studio dimostra che piccoli campioni di materiale sono sufficienti per effettuare studi di archeomagnetismo. In futuro si potrà estendere questi studi anche al resto dell'antica Mesopotamia, regione ricca di costruzioni millenarie che potrebbero offrire nuovi punti di vista per la ricerca.