Orsi polari e creme solari ❄️🧴

đź“… Gennaio 2024

🖊️ Alessio Coppola      

Tracce di creme solari tra i ghiacci delle Isole Svalbard al Polo Nord.

Questo lo studio condotto dall’Università Ca’ Foscari di Venezia e dall’Istituto di scienze polari del CNR (Cnr-Isp), in collaborazione con l’Università delle Svalbard.


Tra aprile e maggio 2021 sono stati campionati cinque ghiacciai della penisola di Brøggerhalvøya analizzando siti sia vicini a insediamenti umani sia in luoghi più remoti. I risultati hanno mostrato la presenza di diversi composti, come fragranze e filtri UV, usati nei prodotti per la cura personale e nelle creme solari.

La presenza di contaminanti in zone remote potrebbe essere dovuta al trasporto da parte dell’atmosfera, dato che le concentrazioni maggiori sono state riscontrate nelle deposizioni invernali, quando le masse d’aria contaminate provenienti dall’Eurasia raggiungono più facilmente l’Artico.


I dati raccolti serviranno per monitorare e proteggere l’ecosistema locale. I contaminanti hanno mostrato effetti negativi sugli organismi acquatici alterandone le funzionalità del sistema endocrino e ormonale.


Sarà importante studiare il trasporto e la deposizione dei contaminanti anche in relazione alle variazioni delle condizioni stagionali locali. Condizioni che mutano rapidamente in risposta al cambiamento climatico, che in Artico è quattro volte più veloce rispetto al resto del mondo.


Referenze


-Tracce di creme solari nelle nevi del Polo Nord | Consiglio Nazionale delle Ricerche  


- Articolo originale

D'Amico M., Kallenborn R., Scoto F., Gambaro A., Gallet J.C., Spolaor A., Vecchiato M, Chemicals of Emerging Arctic Concern in north-western Spitsbergen snow: Distribution and sources, Science of the Total Environment, 2024