Virus VS Batteri 🦠

Le dimensioni contano

đź“… Dicembre 2024

🖊️ Martina Ruffo

Nonostante virus e batteri siano entrati nel nostro vocabolario comune, riusciamo ancora poco a immaginarli e soprattutto non ne conosciamo le differenze.


Nel 1892 Dmitri Ivanovsky utilizzò un filtro per dimostrare che la linfa di una pianta di tabacco malata rimaneva infettiva per le piante di tabacco sane nonostante fosse stata filtrata. Martinus Beijerinck chiamò la sostanza infettiva filtrata un "virus" e questa scoperta è considerata l'inizio della virologia.


Van Leeuwenhoek, ottico e naturalista per vocazione, viene ricordato perché fu il primo a osservare i batteri usando un microscopio, e per questo lo si considera il primo “microbiologo”. 


Ai tempi della scoperta di van Leeuwenhoek, l’idea che esistessero esseri unicellulari non era mai stata contemplata e per questo inizialmente la Royal Society mise in discussione le sue osservazioni; poi nel 1677, dopo che tre rappresentanti della stessa ebbero assistito a una dimostrazione fatta da van Leeuwenhoek, fu accettata l’idea che tali microrganismi esistessero. 

Martinus Beijerinck nel suo laboratorio nel 1921

Anton van Leeuwenhoek 



1. Dimensione

2. Processi Vitali


3. Riproduzione

4. PatogenicitĂ 


5. Trattamento


Micrografia elettronica delle particelle a forma di bastoncino del virus del mosaico del tabacco che sono troppo piccole per essere viste con un microscopio ottico 

6. Ruoli Benefici


7. Esempi



In sintesi, i batteri sono cellule viventi che possono sopravvivere e prosperare autonomamente, mentre i virus sono particelle non viventi che richiedono un ospite per riprodursi.



Referenze: