I cataloghi astronomici 📖 🪐
che hanno fatto la storia dell'astronomia
📅 Maggio 2024
🖊️ Claudia Consiglio
I cataloghi astronomici sono collezioni di oggetti celesti che vengono raggruppati in base a caratteristiche comuni come il tipo di oggetto, la morfologia, l'origine o il metodo di scoperta.
Questi cataloghi sono spesso il risultato di osservazioni astronomiche approfondite e sono utilizzati per lo studio di specifiche classi di oggetti celesti. Scopriamo insieme i più famosi:
- Catalogo di Messier: compilato da Charles Messier nel 1781, elenca 110 oggetti di natura non stellare, come nebulose, galassie e ammassi stellari.
- New General Catalogue (NGC): contiene circa 7.840 oggetti di natura non stellare e viene utilizzato ampiamente anche oggi.
- Index Catalogue (IC): serve da supplemento al NGC e include galassie, nebulose e ammassi stellari.
- Catalogo HR: pubblicato nel 1908, elenca 9.110 stelle di magnitudine inferiore a 6,5.
- Catalogo Henry Draper: elenca oltre 225.000 stelle e viene indicato con la sigla HD seguita da un numero.
- Catalogo Caldwell: compilato da Sir Patrick Moore nel 1995, elenca 109 oggetti non stellari brillanti non riportati dal Messier.
- 2MASS: un progetto di mappatura del cielo notturno che ha catalogato oltre 300 milioni di sorgenti luminose.
Questi cataloghi hanno contribuito significativamente alla nostra comprensione dell'Universo, permettendo agli astronomi di identificare e studiare in dettaglio una vasta gamma di oggetti celesti.
Fonti: astrofiliveneti, wikiwand