TOP 5 miti astronomici da sfatare ⚠️ ✨


📅 Maggio 2024

🖊️ Claudia Consiglio 

"La Grande Muraglia Cinese è visibile dallo spazio"

Questa affermazione è stata smentita dagli stessi astronauti. La Grande Muraglia è difficile da vedere dallo spazio senza l'ausilio di strumenti a causa della sua larghezza relativamente sottile e del colore simile al terreno circostante.


 "Marte è rosso a causa del sangue degli dèi"

Un mito antico attribuisce il colore rosso di Marte al sangue degli dèi. In realtà il pianeta rosso deve il suo colore alla presenza di ossido di ferro, o ruggine, sulla sua superficie.

 

"Un anno su Giove dura 12 anni terrestri perché è più grande della Terra"

Molti pensano che un anno su Giove sia molto più lungo di un anno terrestre perché è un pianeta più grande del nostro. Tuttavia, un anno gioviano dura circa 12 anni terrestri perché Giove impiega molto più tempo a orbitare attorno al Sole.


"Le stelle cadenti sono stelle che muoiono"

Le cosiddette "stelle cadenti" non sono stelle, ma piccoli frammenti di roccia o metallo che entrano nell'atmosfera terrestre e si incendiano a causa dell'attrito, creando una scia luminosa.

 

"Il buco nero al centro della nostra galassia potrebbe inghiottire la Terra" 

Nonostante i buchi neri siano oggetti estremamente densi e potenti, il buco nero al centro della Via Lattea è troppo lontano dalla Terra per rappresentare una minaccia diretta. La distanza impedisce al buco nero di influenzare gravitazionalmente il nostro Sistema solare.

 


Questi miti sono esempi di come la fantasia popolare e le interpretazioni errate possano distorcere la realtà scientifica. È importante affidarsi a fonti attendibili e verificate per comprendere i fenomeni astronomici e in generale la scienza.

 

Fonti: INAF