EPIQUE, il computer quantistico fotonico europeo 🖥️ ⚛️

I computer quantistici sono una promettente tecnologia del futuro, potenzialmente capaci di risolvere problemi impossibili anche per i più potenti super computer. Tuttavia si tratta di prototipi in fase di sviluppo.

Alcuni prototipi di computer quantistici usano come qubits, le unità base dell’informazione quantistica, i fotoni, i quanti di luce. I computer classici funzionano grazie al flusso di elettroni nei circuiti microelettronici. In modo analogo, i computer quantistici fotonici si avvalgono di circuiti fotonici dove si usano singoli fotoni per realizzare calcoli complessi.

In questa prospettiva nasce EPIQUE (European Photonic Quantum Computer), un progetto di ricerca finanziato dalla Commissione Europea, guidato dall’Università La Sapienza di Roma e altri 18 partner, tra i quali l’Università degli Studi di Firenze e il CNR.

I prototipi di computer quantistici basati sui fotoni mostrano importanti punti di forza: minimizzano la perdita di informazione, non richiedono temperature vicine alle zero assoluto (come nei processori a superconduttori) e possono essere integrati con i sistemi di comunicazione a fibra ottica per la creazione di reti. Tuttavia gli apparati usati sono spesso ingombranti e difficili da scalare.

EPIQUE punterà alla realizzazione di una piattaforma quantistica fotonica di uso generale. Si svilupperanno 3 diversi prototipi di computer quantistici fotonici a decine di qubits e in seguito una più ambiziosa piattaforma quantistica di oltre 1.000 qubits.

Queste ricerche potrebbero trovare applicazioni anche in altre aree delle tecnologie quantistiche, come il rilevamento quantistico e la metrologia.