Bolle di sapone tecnologiche 🫧 ⚙️

Uno studio del Politecnico di Torino ha dimostrato come rendere asimmetrici i film di sapone, le sottili pareti delle bolle di sapone, un procedimento che aprirà la strada a nuove tecnologie sostenibili e a basso costo.

In generale la conformazione delle pareti delle bolle ha una struttura “a sandwich”: uno strato centrale di acqua racchiuso tra due sottili pellicole di tensioattivi aventi uno spessore molecolare.

A partire da questa struttura simmetrica, i ricercatori hanno effettuato un drogaggio delle due interfacce del film di sapone sfruttando la deposizione asimmetrica di agenti chimici tramite un aerosol (uno spray di finissime goccioline di sostanza dopante) sulle superfici del film.

In questo modo si ottiene una piattaforma tecnologica a basso costo e di facile realizzazione in cui si può controllare il grado di simmetria su scala atomica.

A partire dallo studio si potrebbero usare i film di sapone come membrane reattive, a basso costo e auto-riparanti per diverse applicazioni energetiche tra cui processi foto-catalitici per la produzione di combustibili solari come il monossido di carbonio a partire dalla CO2 o l’idrogeno. Altre applicazioni riguardano la sensoristica molecolare e la farmacologia.

Inoltre si potrebbe comprendere meglio alcuni sistemi in natura le cui funzionalità si basano proprio sull’asimmetria, come avviene nella fotosintesi naturale.