Dinamica stellareâ
Lo studio dei movimenti delle stelle
đ Novembre 2024Â
đď¸ Claudia Consiglio Â
Le Pleiadi, un ammasso aperto situato a circa 444 anni luce dalla Terra nella costellazione del Toro. Contiene circa 1000 stelle, molte delle quali circondate da dischi protoplanetari. La loro età stimata è di circa 100 milioni di anni.
La dinamica stellare si occupa dello studio del movimento delle stelle e delle forze che influenzano questi movimenti, principalmente la gravitĂ . A differenza della cinematica stellare, che si limita a descrivere il moto delle stelle, la dinamica stellare cerca di comprendere le cause di questi movimenti.
Questa disciplina ha le sue radici nelle leggi del moto di Newton e nella teoria della gravità . Uno dei pionieri in questo campo è stato Sir James Jeans, che nel XX secolo ha sviluppato modelli matematici per descrivere il comportamento delle stelle all'interno delle galassie. Questi modelli hanno permesso di comprendere come le stelle si distribuiscono e muovono all'interno delle galassie, rivelando la presenza di strutture come i bracci a spirale.
Le stelle non sono distribuite casualmente nello spazio, ma formano strutture complesse come ammassi stellari e galassie. Gli ammassi stellari possono essere aperti, con poche centinaia di stelle, o globulari, con centinaia di migliaia di stelle. Le interazioni gravitazionali tra le stelle all'interno di questi ammassi possono portare a fenomeni spettacolari come le collisioni stellari e la formazione di sistemi binari.
 M11, noto anche come Ammasso dell'Anitra Selvatica, è uno degli ammassi aperti piÚ ricchi e densi conosciuti. Situato a circa 6200 anni luce dalla Terra nella costellazione dello Scudo, contiene circa 2900 stelle e ha un'età stimata di 250 milioni di anni. La sua alta densità stellare e la giovane età lo rendono adatto per studiare la formazione e l'evoluzione stellare.
Per studiare la dinamica stellare, gli astronomi utilizzano telescopi e strumenti di misurazione come gli spettrografi, che permettono di determinare la velocitĂ delle stelle attraverso l'effetto Doppler. Missioni spaziali come Gaia dell'ESA stanno mappando con precisione le posizioni e i movimenti di oltre un miliardo di stelle nella Via Lattea, fornendo dati senza precedenti per lo studio della dinamica stellare.
Grazie alla dinamica stellare, abbiamo scoperto fenomeni straordinari come le stelle iperveloci, che viaggiano a velocitĂ tali da poter sfuggire alla gravitĂ della Via Lattea e che sono spesso il risultato di interazioni con buchi neri supermassicci.
Fonti: