Caffè-Scienza APS Firenze-Prato
Il meteo nell'arte
Giovedì 12 Dicembre 2024 ore 21:00
Biblioteca della Oblate
con Giulio Betti, Istituto per la BioEconomia, Consiglio Nazionale delle Ricerche
modera Francesca Camilli, Caffescienza e Istituto per la BioEconomia, Consiglio Nazionale delle Ricerche
I cieli nei dipinti sono elementi decorativi o fonte preziosa di informazioni per capire l’insieme del paesaggio e altri aspetti di un’opera d’arte?
Le scienze meteorologiche possono aiutare a osservare un fenomeno rappresentato in un’opera e a capire se è coerente con l’insieme.
In questa serata, la scienza ci accompagnerà nella descrizione di spettacolari manifestazioni della forza della natura ritratte da pittori di diverse epoche (1500-1900). Eventi meteorologici di cui la scienza spiegherà, laddove possibile, le dinamiche rendendoli ancor più affascinanti.
Un pomeriggio con le neuroscienze
Sabato 7 Dicembre 2024 ore 14.00
Biblioteca delle Oblate, Sala Conferenza Sibilla Aleramo
Moderatori: Lorenzo Emmi, Walter Borsini, Laura Bracco e Franco Bagnoli
Relatori: Laura Bracco: Neurologa, già Responsabile del Centro di Riferimento della Regione Toscana per lo Studio del Declino Cognitivo nell'Adulto
Lorenzo Emmi: Immunologo clinico, già Direttore del Centro di Riferimento Malattie Autoimmuni Sistemiche, AOU Careggi Firenze
Claudio Franceschi: Professore Emerito Università di Bologna, Editor-in Chief di Ageing Research Reviews
Angelo Gemignani: Ordinario di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica Università di Pisa
Domenico E. Pellegrini-Giampietro, MD, PhD: Sezione di Farmacologia Clinica e Oncologia Dipartimento di Scienze della Salute Università degli Studi di Firenze Francesco Vanzi: Professore Associato Anatomia, biologia cellulare e biologia dello sviluppo comparate. Dipartimento di Biologia Università di Firenze
Come si possono divulgare la ricerca e i concetti delle neuroscienze anche ai non specialisti? Questo è l'obiettivo di "Un pomeriggio con le neuroscienze".
Come si può osservare in diretta e in vivo un cervello che cresce e sviluppa i propri circuiti neurali? Le moderne tecniche di neuroimaging ci aiutano a comprendere la coscienza e i suoi rapporti con l'inconscio?
Come si genera l'infiammazione nel sistema nervoso? Che rapporto ha l'invecchiamento con l'infiammazione e la degenerazione delle cellule nervose? L'Europa si sta occupando di ricerca per la terapia dell’Alzheimer e delle altre malattie neurodegenerative?
Si può prevenire o contenere la malattia di Alzheimer?
Esitanza vaccinale: tra la legittimità della paura e il dovere di sapere
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 21:00
S.M.S. Rifredi, via Vittorio Emanuele II 303, Firenze
Modera: Dott.ssa Ester Macrì Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
Ospiti:
Prof.ssa Letizia Materassi - Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
Prof. Andrea Guazzini - Dipartimento diFormazione, Lingue, Intercultura Letterature e Psicologia (FORLILPSI)
Dott. Patrizio Zanobini - Dipartimento di Scienze della Salute
L'incontro offrirà un dibattito interattivo per approfondire temi come paura, fiducia e comunicazione sul tema dei vaccini, grazie agli interventi di esperti in medicina, psicologia e sociologia della comunicazione dell'Università degli Studi di Firenze. L'obiettivo sarà superare le polarizzazioni emerse durante la pandemia, esplorando il ruolo degli esperti e l'importanza di una corretta informazione. L’evento si concluderà discutendo la scelta consapevole dei canali informativi, per diventare cittadini più informati e responsabili.
Altre terre: viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari
Mercoledì 20 novembre 2024 ore 18.00
Biblioteca delle Oblate
Caffè-scienza
In collaborazione con il Centro Filippo Buonarroti
Con: Giovanni Covone -Università Federico II di Napoli
Modera: Francesco Bocci (Centro Filippo Buonarroti Toscana)
Non sappiamo se troveremo altri pianeti ricchi di vita come la Terra o altre civiltà con cui dialogare, ma sicuramente la ricerca degli esopianeti aiuterà a comprendere la nostra origine e il nostro futuro, aiutandoci a conquistare una necessaria consapevolezza dell’unicità e della precarietà della nostra specie.
La nostra avventura è cominciata pochi milioni di anni fa nelle savane dell’Africa orientale; ora costruiamo telescopi e navi spaziali, ma siamo anche al bivio fra la distruzione del nostro habitat, lo scoppio di nuove guerre globali o l’uso consapevole e positivo della nostra tecnologia.
Clima, quale futuro per la Terra?
Martedì 12 Novembre 2024 ore 21:00
Circolo Colli Alti - Signa
con
Dr. Aldo Piombino, Dipartimento di scienze della Terra (UNIFI)
Prof. Francesco Grasso, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (UNIFI) Moderano: prof. Franco Bagnoli (UNIFI), dr. Simone Borri (CNR)
Perché e in che modo il clima sta cambiando? Come sono variate le temperature in rapporto al tenore atmosferico di gas serra nella storia della Terra? Quanto influisce l’attività umana e l’energia che usiamo? E quale sarà veramente il futuro climatico del nostro pianeta?
C’è chi dice che se continuiamo a immettere in atmosfera anidride carbonica (CO2) e sostanze inquinanti finiremo per distruggere i delicati equilibri che consentono la vita sulla Terra come oggi la conosciamo. Altri dicono che il pianeta sta cambiando per cause naturali e che le attività umane hanno un effetto trascurabile sul cambiamento climatico.
Allora, chi ha ragione? Possiamo permetterci di fare finta di niente?
Le risposte a queste e altre domande sono alla base del bollente dibattito che anima discussioni a tutti i livelli. Un fatto è certo: la concentrazione attuale di CO2 ha superato il livello di 420 parti- per-milione (ppm), il più elevato degli ultimi 14 milioni di anni! Di questo passo, si potrebbe arrivare a livelli di concentrazioni di CO2 di 600-800 ppm entro la fine di questo secolo… e alle relative conseguenze.
Ecce Homo: contro i falsi miti della storia delle nostre origini
Giovedì 7 novembre 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Caffè-scienza
con: Simone Rizzuto, il PaleoProf
Modera: Martina Ruffo , Caffè-scienza
La nostra storia inizia 6 milioni di anni fa quando l’umanità ha preso un percorso diverso rispetto alle scimmie antropomorfe e si è evoluta nelle varie specie di ominini che hanno caratterizzato il nostro percorso evolutivo.
Qual è la nostra origine? Da dove proveniamo? Ci siamo incrociati con altre specie di Homo? Quale impatto abbiamo avuto sul nostro pianeta? Ha senso parlare di “razze umane”?
Un dibattito tra i biologi Martina Ruffo e Simone Rizzuto (Il Paleoprof) per sfatare alcuni miti e per ricercare problematiche attuali (razzismo, sovrappopolazione mondiale, cambiamento climatico) all’interno della nostra storia evolutiva.
Dalle molecole interstellari alla ricerca della vita su Marte
Giovedì 17 ottobre 2024 ore 21,30
Sala Conferenze Museo Italiano di Scienze Planetarie Prato
con il dott. John Robert Brucato INAF-Astrophysical Observatory of Arcetri
Introducono: Monica Menzogni– Associazione Astronomica Quasar, Antonio Mauro – Caffè-Scienza a Prato
Sostengono la diffusione dell’evento anche i Maestri del Lavoro d’Italia Consolato di Prato e la Società di Ricerca R.S. – Ricerche e Servizi srl.
Da Ippocrate all’Intelligenza Artificiale. Il percorso tortuoso della medicina scientifica
Mercoledì 16 ottobre 2024 ore 17:30
Palazzo Roncioni, Prato
Conversazione del docente Tullio Barni, già Professore di Anatomia Umana all’Università di Firenze e di Catanzaro
Incontri pratesi di Caffè Scienza Storici
Porge il saluto il Presidente della Biblioteca Roncioniana, Mauro Giovannelli
Introduce Antonio Mauro per le associazioni Caffè Scienza a Prato e Gruppo Bibliofili Pratesi Aldo Petri
La medicina si è sempre più avvicinata alla scienza e nel suo lungo viaggio, che inizia distaccandosi dalla medicina sciamanica e religiosa, acquisisce quel metodo che, secondo Galileo, consiste nelle “sensate esperienze e certe dimostrazioni”.
Sarà presentato un excursus, necessariamente non esaustivo, che vede in Alcmeone di Crotone VI sec. a. C. (congetture e confutazioni) e Ippocrate V sec. a.C. (De morbo sacro) l’inizio di questo travagliato percorso per poi approdare a Vesalio (De humani corporis fabbrica, 1543) che effettuò la prima “vera” dissezione del corpo umano, per poi incontrare Edward Jenner (1798), cui si deve la scoperta della vaccinazione, per giungere al DNA (1953, Watson e Crick) che ha rappresentato non solo le basi per comprendere l’origine di molte malattie, compreso il cancro, ma anche l’inizio dell’ingegneria genetica che, fra l’altro, ci ha permesso di sintetizzare l’insulina come anche di ingegnerizzare i linfociti T (CAR-T) per il trattamento di alcune patologie oncologiche del sangue. E poi TAC, PET, RMN, che “entrando” nel nostro cervello ci stanno accompagnando nel più meraviglioso dei viaggi.
E non mancherà uno sguardo ad un futuro che già ci appartiene: la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale, che vedrà sempre più collaborare le “due intelligenze” per una medicina sempre più efficace e personalizzata
Il motto in latino si traduce “molti oltrepasseranno e la conoscenza potrà aumentare”. L’illustrazione costituisce il frontespizio della grande opera di Francesco Bacone (1561-1626) Instauratio Magna. Il veliero rappresenta la Conoscenza che sta per attraversare le famose Colonne d’Ercole.Queste simboleggiano i limiti della Conoscenza che, inevitabilmente, dovranno essere superati affinché la Conoscenza possa aumentare.
Eppure non doveva affondare. Quando la scienza ha fatto male i conti
Giovedì 3 ottobre 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Caffè-scienza
con:
Devis Bellucci, autore del libro, ricercatore in Scienza e tecnologia dei materiali, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Modera:
Giovanna Pacini, Università degli studi di Firenze e Caffè-scienza
Lorenzo Ulivi, caffè-scienza
Aerei all’avanguardia che esplodono in volo perché hanno i finestrini quadrati, sofisticati microchip che non sanno fare le divisioni, navi che si spezzano in due nel porto, farmaci che diventano inefficaci, computer che perdono la cognizione del tempo ed esperimenti costosissimi andati in pezzi per un cavo allentato.
Devis Bellucci raccoglie in questo libro spumeggiante, pieno di contagiosa ironia, una lunga sequela di errori e vere e proprie sciocchezze avvenute in ogni campo del sapere umano, dall’ingegneria alla medicina, dall’informatica alla fisica alla matematica, fino alle criticità che ci attendono al varco con l’Intelligenza Artificiale
Vita da stelle - come nascono, crescono e muoiono
Venerdì 27 settembre 2024 ore 17:00
Biblioteca Delle Oblate
Caffè-scienza con Ruggero Stanga
Una stella non è solo un puntino luminoso che illumina il cielo: una stella disegna costellazioni, ci aiuta a seguire il succedersi delle stagioni, ci indica la direzione. Una stella è un corpo pulsante, che evolve su tempi scala decisamente lunghi rispetto alla vita umana. Su questo verte l'incontro: si indaga come si generano le stelle, come vivono, come interagiscono con l’universo e quali possono essere i loro compagni di viaggio.
Come stanno le madri lavoratrici in Italia?
29 maggio 2024 Biblioteca delle Oblate
Con Dott.ssa Moira Chiodini, Psicologa e Psicoterapeuta, LabCom
Dott.ssa Cristina Di Loreto, Psicologa e Psicoterapeuta, Me First
Dott.ssa Elisa Guidi, Psicologa e PhD in Psicologia, Università degli Studi di Firenze e LabCom
Moderatori:
Andrea Guazzini (Dipartimento di Scienze della Formazione,
Letteratura, Intercultura, Lingue e Psicologia),
Franco Bagnoli (Dipartimento di Fisica e Astronomia)
Quali sono i fattori che influenzano il benessere psicosociale delle madri lavoratrici, compresi i fattori di stress, le sfide quotidiane e le risorse disponibili per il supporto? Quali gli stereotipi che involontariamente ci portiamo dietro rispetto alla figura della madre lavoratrice?
Esploriamo insieme il nostro "inconscio" per promuovere una maggiore consapevolezza della salute psicosociale della madre lavoratrice nel nostro paese.
L'evento proposto è parte integrante dell'iniziativa "Balance & Wellbeing: attivare la comunità per la salute e i diritti delle madri lavoratrici con un approccio interdisciplinare", finanziata dall'Università degli Studi di Firenze.
La Luna da Galileo ad Artemis
Domenica 26 maggio 2024 ore 11:00
Villa Galileo, Firenze
Dialoghi di fantascienza nell'ambito de Il senso delle stelle 2
Con Paolo Amoroso (ISAA) e Maria Giulia Andretta (divulgatrice UniBo)
Modera Marco Ciardi (Professore UniFi)
Raggiungere la Luna è rimasto un sogno culturale e letterario per millenni. Sebbene la strada aperta da Galileo nel XVII secolo lo abbia fatto sembrare più vicino, questo sogno sì è realizzato solo nella seconda metà del XX secolo, quando la disponibilità delle tecnologie necessarie e una motivazione per compiere questa impresa lo hanno reso possibile.
Racconteremo la storia dell'esplorazione umana della Luna conoscendo i protagonisti, gli eventi e le macchine che hanno permesso questo balzo dalla fantasia alla realtà. Daremo inoltre uno sguardo ai piani che riapriranno la strada umana verso la Luna.
Entomoterapia: gli insetti come farmaci
Giovedì 23 maggio 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate, Firenze
Presentazione del libro pubblicato da ETS 2019
Con l'autore Stefano Turillazzi, Università di Firenze
Modera: Martina Ruffo, Caffè-Scienza
L’entomoterapia è l’uso di Artropodi (in modo particolare Insetti) o di loro prodotti per la cura di varie malattie; affonda le sue radici nella notte dei tempi e si ritrova nelle tradizioni di molti paesi come parte integrante di quella che viene definita etnomedicina. Dell’entomoterapia fa parte la più conosciuta apiterapia, molto utilizzata anche nei paesi occidentali.
Recentemente rimedi entomoterapici hanno iniziato ad essere sempre più considerati dalla medicina ufficiale e numerose sono le ricerche scientifiche effettuate su farmaci (specialmente derivati dalla medicina tradizionale cinese) che vedono come loro principale componente parti di insetti o loro prodotti. Tra questi, il veleno di varie specie ha, in modo particolare, attirato l’attenzione dei ricercatori e le sostanze con attività farmacologica che sono state ricavate da questa secrezione assommano a varie centinaia.
Questo libro si propone di presentare un panorama, seppur limitato, delle pratiche entomoterapiche oggi in uso, con la speranza che le importanti indicazioni date dalla medicina tradizionale siano sempre più oggetto di approfondimento da parte della ricerca scientifica. Il milione e più di specie di Artropodi presenti sul nostro pianeta rappresenta, infatti, una fonte inesauribile di sostanze con attività farmacologica di cui si comincia, solo da poco, a comprendere le enormi potenzialità.
Astrolinguistica: parlare con gli alieni
Domenica 19 maggio 2024 ore 11:00
Villa Galileo, Firenze
Dialoghi di fantascienza nell'ambito de Il senso delle stelle 2
Con Lorenzo De Piccoli (ex-studente UniFi)
Modera Franco Bagnoli (Caffè-Scienza e Professore UNIFI)
Forniremo una breve introduzione all'astrolinguistica, la disciplina che tenta di progettare un linguaggio con cui si possa comunicare potenziali esseri intelligenti extraterrestri nel contesto del SETI (Search for Extraterrestrial Intelligenza).
Questo obiettivo è intimamente connesso con la nozione di "linguaggio filosofico" o "caratteristico universalis", come esplorato dagli intellettuali europei nel periodo moderno, e la questione dell'astrolinguistica può infatti essere vista come una versione moderna dello stesso problema affrontato da intellettuali come Wilkins e Leibniz mentre erano alle prese con l'idea di un linguaggio che potrebbe essere rigorosamente costruito per essere compreso da qualsiasi essere razionale.
Verranno brevemente discusse proposte storiche di "linguaggi cosmici" (inclusi l'astraglossa di Hogben e i famosi libri di Freudenthal), offrendo anche una panoramica di studi contemporanei di astrolinguistica.
Il canto della scienza
Giovedì 16 maggio 2024 ore 18:30
Società Canottieri Firenze
Presentazione del libro "Il canto della scienza" Bulzoni Editore 2023
Con l'autrice Giulia Vannoni
Il libro racconta come il teatro d’opera si è accostato alle figure dei grandi uomini di scienza. Sono molti i compositori che, seguendo l’esempio di Paul Hindemith (autore nel 1957 di Die Harmonie der Welt, grandiosa opera dedicata a Keplero), sono rimasti attratti da gigantesche figure di scienziati.
L’attenzione di questi musicisti si è concentrata quasi esclusivamente su personaggi appartenenti a due precise stagioni storiche: la prima è quella che ruota attorno alla rivoluzione scientifica, la seconda si colloca nei primi decenni del Novecento.
Esistono pertanto opere dedicate – oltre che a Keplero – a Copernico, Tycho Brahe, Galileo e a una grande divulgatrice del pensiero newtoniano come Émilie du Châtelet: personaggi dalle vite talvolta avventurose, che hanno contribuito alla nascita della scienza intesa in senso moderno.
Altrettanta attenzione musicale hanno suscitato Einstein, Madame Curie, Oppenheimer, Turing, Majorana: al di là della comune passione per la ricerca, a collegare questi personaggi è stata anche l’esperienza devastante della guerra.
Osservare tali scienziati attraverso la lente delle opere a loro dedicate offre un approccio assai diverso da quello dei tanti saggi storici e, soprattutto, lo arricchisce di una componente emotiva, che talvolta rende più fruibile e immediata la comprensione del loro contributo scientifico.
Neuroscienze e controllo della mente
Domenica 12 maggio 2024 ore 11:00
Villa Galileo Firenze
Dialoghi di fantascienza nell'ambito de Il senso delle stelle 2
Con Giorgio Gronchi (Ricercatore RTDB, UniFi)
Modera Franco Bagnoli (Caffè-Scienza e Professore UNIFI)
Mente e cervello sono tra i più affascinanti argomenti di ricerca degli ultimi decenni. Non a caso i film di fantascienza hanno frequentemente esplorato questi temi, dalla possibilità di estendere le capacità della nostra mente tramite la tecnologia (Johhny Mnemonic del1995) alla perdita della memoria (Memento del 2000). Un aspetto particolarmente interessante riguarda la possibilità di controllare la nostra mente (Inception del 2010): ci chiederemo in che misura sia possibile manipolare il comportamento e le decisioni altrui, ricorrendo ad esempi tratti dal mondo dell’illusionismo e alle tecniche usate nelle truffe.
The Tale of Tal: una graphic novel dei nostri cugini Neanderthal
Giovedì 9 maggio 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Con l'autore Virgerio di Silvestro, autore del libro
Modera Martina Ruffo, Caffè-Scienza e Università di Firenze
Il silent book illustrato “The tale of Tal” nasce dalla collaborazione del Paleontologo Gianpaolo Di Silvestro e l’illustratore Luca Vergerio. Il volume presenta una ricostruzione scientificamente accurata della vita di una popolazione di Neanderthal. Il progetto ed ogni illustrazione è stata correlata da dati accreditati in letteratura scientifica. Il progetto ha visto la collaborazione di esperti come i Proff.ri David Caramelli (Università di Firenze) e Mauro Mandrioli (Unimore) che, assieme dai Dott.ri Fabio Bona (docente a contratto dell’Università di Milano) e Fabio Fusco (ricercatore/paleontologo consulente), hanno svolto le attività di consulenza scientifica necessarie per assicurare la correttezza scientifica dell’opera.
L’introduzione è scritta dal Prof.re Telmo Pievani, uno dei più famosi filosofi della scienza in Italia. I patrocini concessi sono della Piattaforma scientifica Pikaia (portale dell’evoluzione) e SPI (Società Paleontologica Italiana).
L’incontro organizzato da Caffè-scienza vedrà un dialogo tra Simone Rizzuto, biologo e gestore della pagina di paleoantropologia "ilpaleoprof" e gli autori Gianpaolo Di Silvestro e Luca Vergerio. Gli ideatori illustreranno la storia e le fasi della realizzazione del progetto motivando le scelte della propria realizzazione scientifica e stilistica. Alla fine dell’incontro ci sarà un firmacopie da parte degli autori.
Presentazione del libro pubblicato da Pikaia 2024
L'urgenza di agire: perché e come abbandonare rapidamente le fonti fossili
Giovedì 18 aprile 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Presentazione del libro pubblicato da LuCe edizioni 2024
Con l'autore Marco Giusti, Modera Franco Bagnoli, Caffè-Scienza e Università di Firenze
Elettro, carta e plastica: storia della moneta
Martedì 16 aprile 2024 ore 18:30
Società Canottieri Firenze
Con Angela Orlandi, Dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa (Università degli Studi di Firenze) dove insegna Storia Economica, Marco Cappelli, Divulgatore, scrittore e podcaster https://linktr.ee/italiastoria
L’uomo ha sempre avuto bisogno di mezzi di scambio. In questo Caffè della Scienza ripercorreremo la loro storia partendo dalle monete premonetali per arrivare alle criptovalute. Un lungo viaggio che inizierà dalle conchiglie cauri per proseguire con la moneta metallica (elettro, oro e argento), con quella cartacea (lettera di cambio, assegni bancari, banconota al portatore) e con quella di plastica come le carte di debito e credito per giungere ai mezzi di pagamento immateriali. La moneta inoltre nella storia ha svolto anche altri ruoli, come per esempio essere uno strumento di comunicazione e propaganda.
Incontri ravvicinati tra scienza e cinema
Giovedì 4 aprile 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Presentazione del libro pubblicato da Hoepli 2024
Con gli autori: Marco Ciardi, Università di Firenze, Andrea Sani, Società Filosofica Italiana e Alberto Becattini, saggista e scrittore
Modera: Paolo Tozzi, INAF Firenze
Quale immagine della scienza emerge dal cinema di finzione? In che modo i film presentano la figura dello scienziato? I disegni animati possono contribuire alla divulgazione di importanti teorie matematiche, o far riflettere sul ruolo della tecnica e sulle problematiche ambientali? Qual è stato l’apporto degli scienziati alla realizzazione di celebri pellicole di fantascienza? A queste e ad altre domande cercherà di rispondere l'incontro, attraverso una serie di film in grado di suscitare l’interesse per determinate questioni di carattere scientifico o di storia della scienza.
Il rapporto tra il cinema e la scienza risale alle origini stesse del cinematografo, nato ufficialmente nel 1895, quando i fratelli Lumière effettuano le loro prime proiezioni nel Salon Indien del Grand Café sul Boulevard des Capucines a Parigi. In realtà, il cinema è frutto delle ricerche scientifiche che risalgono al ventennio precedente il 1895, che mirano a riprodurre il movimento su pellicola. Nei primi anni del Novecento si moltiplicano i filmati che documentano le ricerche nell’ambito della medicina, della fisiologia, della botanica e della matematica. Ma anche il cinema di finzione trae subito spunto dalla scienza e il dialogo fra l’immaginario cinematografico e le conquiste degli scienziati si protrae fino ad oggi. I generi di film che prendono a oggetto la scienza sono, per esempio, le pellicole biografiche, quelle di fantascienza e persino i disegni animati, disneyani o prodotti in Giappone. Molto spesso, però, il cinema, dovendo rispondere a esigenze commerciali e per venire incontro ai gusti del pubblico, banalizza o distorce i contenuti scientifici e storici rappresentati. Non mancano, comunque, esempi virtuosi di collaborazione tra alcuni scienziati e celebri registi, come Stanley Kubrick e oggi Christopher Nolan.
Buchi bianchi e buchi neri
Mercoledì 27 marzo 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Con gli esperti
Ruggero Stanga, Università di Firenze, Osservatorio Polifunzionale
del Chianti e Consigliere Scientifico del Planetario di Firenze
Domitilla Tapinassi, INAF e Planetario di Firenze
Modera:
Franco Bagnoli, Caffè-Scienza e Università di Firenze
Tanti sono gli enigmi dello spazio, ma forse il più difficile da decifrare è rappresentato dai buchi neri. Una massa gigantesca, costretta in un piccolo volume. Proprio come il genio della lampada di Aladino, immensi poteri
cosmici in un piccolo spazio vitale.
Adesso si parla anche della possibilità di una coppia di opposti spaziali, uno yin e yang dell’astrofisica. Da una parte i buchi neri e dall’altra quelli bianchi. In questa serata vogliamo affrontare i vari aspetti di questo binomio spaziale.
La Toscana sotto assedio? Il potere delle mafie
Giovedì 14 marzo 2024 ore 18:30
Società Canottieri Firenze, Lungarno Anna Maria Luisa de' Medici, 8
Con gli esperti
Dott. Silvia Cipriani, Presidente Corte d’Assise-Ufficio misure di prevenzione Tribunale di Firenze
Colonello Alfonso Pannone, capo del Centro Operativo Direzione Investigativa Antimafia di Firenze
Dott. Gennaro Scalamandrè, presidente Commissione amministratori giudiziari ODCEC Firenze
Introduce e modera Dott. Laura Tedesco, dottore commercialista ODCEC Firenze
Le mafie hanno sviluppato anche la variante toscana che si è infiltrata in un tessuto economico sano.
Ne parliamo con i nostri relatori per capire se possiamo ancora parlare di semplici infiltrazioni oppure se siamo di fronte ad una presenza ormai consolidata, stabile e ben strutturata.
Eroica, folle e visionaria
11/3/2024 ore 17:00
Aula magna Ex presidenza di Medicina, Padiglione 6, Largo Brambilla 3
Presentazione del libro "Eroica, folle e visionaria" di Silvia Bencivelli (Bollati Boringhieri) con l'autrice.
Modera Donatella Lippi, Università di Firenze
Ogni tecnica e procedura medica, ogni farmaco e ogni intervento chirurgico, prima di arrivare nei nostri ospedali deve essere stato sperimentato sul corpo di qualcuno. In molti casi, quel qualcuno è stato lo stesso scienziato che ha avuto l’idea, contemporaneamente inventore e cavia di una nuova pratica medica.
È la storia degli autoesperimenti: centinaia, forse migliaia, di esperimenti in cui qualcuno ha misurato, bevuto, mangiato, inalato, iniettato o insufflato qualcosa di nuovo all’interno del proprio corpo. In molti casi non è successo niente, qualcuno ci ha lasciato le penne, qualcuno ci ha preso il Nobel. Sono arrivati così molti dei progressi scientifici che oggi ci permettono di sopravvivere alle malattie che fino a pochi decenni fa ci condannavano a vite brevi e mediamente non troppo felici.
Gli scarti glamour: l'intrigante storia dell'incontro fra bolle di lana e microonde
Giovedì 7 marzo 2024 ore 21:00
Biblioteca delle Oblate
Sala Conferenze Sibilla Aleramo
Elena Petricci – Professore Associato di Chimica Organica - Università d Siena
Modera:
Gianna Reginato, ICCOM-CNR e Caffescienza
Una montagna di lana di pecora sarda è pronta per andare verso la “cremazione” in una discarica. Due ricercatori sognano che questa lana possa vivere ancora.
Un ricercatore la macina in un mulino, come se fosse farina. L’altra ricercatrice fa accoppiare la polvere di lana ottenuta con le microonde in presenza di strani prodotti chimici: nascono nuove molecole! Un imprenditore dell’industria del lusso si innamora di questi piccoli "esserini" e scopre in loro dei talenti nascosti che li faranno forse diventare i vip della produzione di pelle sostenibile per borse di gran lusso.
Darwin day 2024: chi sono gli europei? Identità e DNA
12/02/2024
Area di ricerca Cnr di Sesto Fiorentino, aula Toraldo Di Francia
Guido Barbujani (Univ. Ferrara) e Alberto Magi (Univ. di Firenze).
Moderazione: Giovanni La Penna (Cnr, Firenze).
Organizzato dal Centro Filippo Buonarroti Toscana, in collaborazione con Caffè-Scienza
Per un pugno di barbari
01/02/2024
Con Marco Cappelli (Italiastoria) Modera Franco Bagnoli
L’Impero romano è a pezzi, diviso in tre parti. I barbari saccheggiano impunemente le sue città e province, le pestilenze falcidiano la sua popolazione, l’inflazione galoppante distrugge la sua economia. Un imperatore debole siede nella sua capitale in Nord Italia, sempre più impotente di fronte alle tempeste della storia. Dei capi semibarbari sono pronti a rimpiazzarlo con un colpo di Stato militare.
Il grande regno dei Cesari pare destinato al tramonto. L’anno non è però il 476 e questa non è la storia di come Roma cadde, ma di come seppe reagire al suo declino, e di come fu salvata da un gruppo di rozzi militari, gli imperatori illirici.
Marco Cappelli, autore di uno dei podcast di storia più seguiti, racconta la grande parabola della discesa di Roma negli inferi della crisi del terzo secolo e della sua successiva, miracolosa rinascita sotto Aureliano e Diocleziano, tra battaglie e colpi di scena, grandi protagonisti e rivolgimenti sociali. Con grande verve narrativa e un resoconto dettagliato e avvincente, ci accompagna in uno dei periodi della storia romana tra i più affascinanti e meno conosciuti.
Comunità energetiche
23/01/2024 SMS Rifredi
Legambiente Firenze - Associazione Pro CER
Comunità di cittadini per l'energia del futuro
Con: Andrea Giorgio Assessore all'Ambiente del Comune di Firenze;
Cristiano Balli Presidente del Quartiere 5;
Maurizio Lunghi presidente dell'Associazione “Pro CER”;
Giulio Signorini di Legambiente per domande e chiarimenti sulle installazioni degli impianti FotoVoltaici sugli edifici con le problematiche dei vincoli esistenti
moderazione: Franco Bagnoli
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), promosse dalla Direttiva Europea RED II, sono l’occasione per noi cittadini di diventare cittadini attivi della futura produzione e condivisione di energia. Obiettivo è una produzione di energia distribuita da piccoli impianti, in cui i cittadini sono contemporaneamente produttori e utilizzatori, in cui l’energia prodotta viene utilizzata dai vicini, in cui possono nascere nuove forme di collaborazione, aggregazione e socialità. Le CER possono portare benefici ambientali, un nuovo modo di collaborare ed anche dei risparmi economici per ognuno di noi.
La normativa italiana è quasi completa e possiamo collaborare col Comune di Firenze ad informare i cittadini di questa porzione di territorio.
Una miniera nella pattumiera
18/01/2024 Biblioteca delle Oblate
Con Claudio Lubello, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICEA) modera Franco Bagnoli, Caffè-Scienza
Il modello di sviluppo lineare basato sullo sfruttamento di risorse naturali, che diventano rifiuti da smaltire non è più sostenibile per il Pianeta a causa dell'aumento della popolazione e dell'incremento dei consumi pro-capite. Le Città, dove oggi risiede più del 50% della popolazione mondiale, sono i luoghi principali dove si accumula il consumo di risorse e la produzione di rifiuto.
L'incontro avrà come tema la presentazione di dati relativi alla composizione dei rifiuti urbani prodotti in Toscana sulla base di oltre 1200 indagini merceologiche svolte negli ultimi 3 anni, evidenziando la possibilità di riciclo dei rifiuti, in un ottica di economia circolare. Si affronterà anche il tema delle modalità di raccolta differenziata, evidenziandone il rapporto con la qualità del rifiuto prodotto.
Dante e la geologia nell'inferno
30/11/2023 Palazzo Roncioni, Prato
Conversazione del dott. Antonio Raschi
Porge il saluto il Presidente della Biblioteca Roncioniana, Mauro Giovannelli
Introduce Antonio Mauro per le associazioni Caffè Scienza a Prato e Gruppo Bibliofili Pratesi Aldo Petri
Nella costruzione dei paesaggi infernali, Dante spesso, tramite il procedimento retorico della similitudine, unisce l'invenzione poetica a quello che è stato definito "realismo topologico" ottenuto utilizzando, come fonte di ispirazione, località esistenti e fenomeni concreti. L'identificazione di tali paesaggi reali è talvolta più semplice per l'evidenza di precisi riferimenti toponomastici; in altri casi è resa difficile dall'uso di riferimenti indiretti ai luoghi e dalla scarsa o nulla conoscenza di essi da parte dei commentatori che in epoche successive hanno affrontato il testo dantesco.
Il relatore intende mostrare come i canti XII-XVI dell'Inferno siano ispirati da una conoscenza diretta di aree geotermiche e di ambienti estremi e solo in parte attribuibile allo studio di testi classici o coevi. Le descrizioni dantesche sono messe a confronto con quanto evidenziato da ricerche svolte in tali località nei decenni recenti.
Valle con nebbia di anidride carbonica alla Solfatara di Grotte di S. Stefano. Foto di Gianni Miglietta,1992
Le donne del cielo
28/11/2023 Sala Conferenze di PRISMA - PRato Industrial SMart Accelerator Prato
Caffè-scienza
con Monica Menzogni Attuale Presidente dell’Associazione Astronomica Quasar di Prato.
Modera Antonio Mauro, Caffè-Scienza a Prato
Nel corso dell’incontro sarà fornito un ampio excursus sui contributi scientifici forniti da tante donne che, appassionate di astronomia, hanno saputo fornire nel corso del tempo. Questo nonostante i tanti pregiudizi sulle loro capacità e i numerosi limiti in cui sono state costrette ad operare. Il tema sarà sviluppato con l’ausilio di numerose immagini, spezzoni di film ed elementi musicali a tema.
IO & IA: Mente, cervello e GPT
23/11/2023 Biblioteca delle Oblate, Firenze
con Simone Rossi, Università di Siena, Riccardo Manzotti , Università IULM di Milano. Modera Walter Borsini, Caffè-Scienza APS
Riccardo Manzotti e Simone Rossi presentano e commentano il loro libro, "IO & IA, Mente Cervello e GPT", uscito questa estate per Rubbettino Editore. L’evento copre un tema di grandissima attualità, e lo fa da una prospettiva doppia, quella della strana coppia (un filosofo e un neurofisiologo che si sono messi insieme per scriverlo).
Il tema è quello dell’intelligenza artificiale e del suo rapporto con gli esseri umani. Quanto somiglia l’intelligenza artificiale al funzionamento del cervello umano, in particolare del linguaggio? Perché capire come funziona IA può aiutarci a comprendere meglio come funziona il cervello, e perché l'intelligenza artificiale viene costruita ad imitazione dei circuiti neurali? la IA ha un IO, sente, è cosciente, è creativa oppure no? E se ancora non ha queste qualità, potrà averle in futuro, visto che è previsto un enorme potenziamento di queste macchine e dei loro algoritmi?
Insetti: déi e demoni
17/11/2023 Biblioteca Lazzerini, Prato
con: Fulvio Giachino-Entomologo presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino
modera: Martina Ruffo, Università di Firenze e Caffescienza
Il Libro di Fulvio Giachino “Insetti: dei e demoni ha come sottotitolo gli insetti nella cultura umana: simboli, miti, leggende religione e folklore.” Già con la prefazione di Paolo Fontana si viene calati in quella che sarà la lettura di questo libro.
È un viaggio meraviglioso nel tempo nella realtà e oltre, un’indagine del simbolismo degli insetti nella storia umana. La ricerca nel campo dei simboli dei miti ha un fascino meraviglioso e deriva da un aspetto molto semplice ma non banale, quello della trasversalità. L’uomo si sofferma sempre molto rapito da una colonna di formiche in volo nuziale e che questo sia europeo, peruviano o siberiano scorge negli insetti molto più di quello che riesce a comprendere di questi animali piccoli e complicati. Nel corso della storia trasformati in dei o demoni come anche noi stessi possiamo essere tanto.
Gli insetti, da un punto di vista puramente scientifico, sono animali estremamente complessi nella loro apparente semplicità si sono differenziati nella biosfera in milioni di specie diverse fino a entrare nel corso dei secoli e millenni, parafrasando Darwin, un universo di infinite storie bellissime. Così si legge nella breve prefazione e sfogliando poche pagine arriviamo alla dedica che è interessante tanto quanto il titolo.
Fulvio dedica questo libro alla mamma per la fantasia e la curiosità, al padre per la passione per la natura e la scienza e a Deborah che rende la vita degna di essere vissuta. Nel corso dei capitoli vedremo api con Zosim e Ange Patyai o come nutrici del re dell’Olimpo, le formiche nel dono del mais e l’oscuro mondo sotterraneo, le vespe all’inferno e con l’uovo cosmico passando poi per i coleotteri, farfalle, mantidae, ortotteri, termiti, emitteri e ditteri. Il rapporto tra uomo e insetti è antico quanto la nostra specie, quando l’Homo sapiens ha mosso i suoi primi passi in qualche valle dell’Africa gli insetti erano già presenti in variatissime forme sulla Terra da centinaia di milioni di anni.
Geologia e geografia come guide della storia della civiltà nel Mediterraneo
08/11/2023 Caffescienza online
Con Aldo Piombino – dipartimento di Scienze della Terra Università di Firenze e Marco Cappelli – Divulgatore e Podcaster- Storia d’Italia
Contrariamente a quanto possa sembrare, vivere nell’area Mediterranea non è affatto semplice a causa di una serie di rischi naturali: dal punto di vista geologico le spinte tettoniche dovute alla convergenza fra Eurasia, Africa e Arabia hanno provocato tragedie a causa di vulcani e terremoti disastrosi (spesso accompagnati da tsunami quando avvenuti in mare).
Dal punto di vista climatico la lunga stagione calda e siccitosa espone ogni anno fauna e flora a condizioni di temperatura e umidità molto diverse, mentre il mare molto caldo provoca una intensa evaporazione in un quadro in cui l’attività tettonica ha prodotto bacini idrografici di dimensioni ridotte, quindi particolarmente proni ad eventi alluvionali e franosi molto intensi, anche considerando la presenza di sedimenti recenti poco consolidati.
A questo si è aggiunta già dall’antichità la necessità di bonificare le pianure per motivi igienici (soprattutto la malaria) e per la produzione agricola, apportando ulteriori squilibri ambientali.
Dopo un esame generale e storico, anche accompagnato dalle variazioni climatiche naturali degli ultimi 2000 anni, ci soffermeremo su alcuni eventi naturali che hanno avuto un impatto particolare sulla storia umana dell’area mediterranea